Descrizione
legatura rigida editoriale in mezza tela con piatti marmorizzati in condizioni accettabili con alcune abrasioni e mancanze ai margini, dorso in tela con titolo e anno in oro in discrete condizioni, lievi bruniture ed abrasioni, tagli bruniti con fioriture, interno in discreto stato, alcune lievi sporcizie ai fogli di guardia, all’interno rilegati fascicoli della rivista Rinascita, fioriture diffuse alle pagine interne che non vanno a disturbare la lettura e piega longitudinale in alcuni fascicoli, lieve brunitura al margine esterno delle pagine, nel fascicolo di aprile a pagina 156 alcuni segni a penna ai margini del testo, vedere immagini, fascicolo di maggio in condizioni accettabili, una piega longitudinale su tutto l’opuscolo, sottolineature a matita e una macchia al margine interno, vedere immagini, uno strappo al margine interno con interessamento del testo a pagina 217, vedere immagini, alcuni opuscoli con una piega centrale, testo su due colonne, numero pagine 592 + indice dimensioni cm 28,7 * 21,2 * 3,2
La rivista, che uscì a Salerno nel giugno del 1944, per trasferirsi a Roma nell’ottobre dello stesso anno, portava nel n.1 il titolo di testata “La Rinascita”. Per i primi decenni la periodicità della rivista fu mensile, fino alla primavera del 1962 quando si trasformò in settimanale. Fondata dal leader comunista Palmiro Togliatti si presenta come lo strumento per aprire la strada italiana al socialismo. Le linee del disegno togliattiano appaiono subito chiare dal “Programma” che esce sul primo numero: “Rinascita” ha rappresentato nel 1944, con la sua presenza costante nel dibattito politico-culturale italiano, lo strumento di elaborazione e diffusione della politica culturale del PCI. Fin dal primo numero apparve sulle pagine della rivista la pubblicazione delle Lettere dal carcere di Gramsci che continuò negli anni seguenti e comparvero i primi articoli di polemica della letteratura e cultura del ventennio fascista. Uno dei meriti di Rinascita è stato quello di saper esprimere la posizione del PCI pur ospitando articoli e interventi anche di intellettuali di formazione non marxista.
Autore Autori Vari
Casa Editrice
Edizione
1949
discrete